Dopo aver intervistato Federica di Nardo e Daniela Delli, oggi ho il piacere di ospitare qui sul blog Violetta Breda, meglio nota come Architempore. Violetta sul suo sito e sui suoi canali social @architempore parla di design di interni e di architettura con un occhio particolare al mondo dei cantieri. Non penserete mica che sia un “lavoro solo per gli uomini”, giusto?
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Ecco quindi i ristoranti ed i luoghi milanesi preferiti di Architempore, all’anagrafe Violetta Breda. Spoiler: vengono citati un paio di ristoranti e bar che nemmeno io conoscevo!
Ciao Violetta, ci racconti qual è il tuo rapporto con Milano? Da quanto vivi in città?
I miei genitori sono milanesi, sono cresciuta pensando che Milano fosse una città molto grigia fino a quando non mi sono trasferita a Venezia a studiare: stare lontana da Milano mi ha fatto capire tutta la sua bellezza e ora che sono tornata mi rendo conto di non poterne fare a meno!
Qual è il tuo posto preferito per fare colazione o merenda?
Sono mooolto pigra! La colazione è il mio carburante per vivere e la faccio a casa 360 giorni all’anno. Gli altri 5 li dedico a California Bakery, Bastianello, Giovanni Cova & C., Gelsomina e Di viole e di liquirizia! Ogni tanto vado anche al Bar Luce, quando mi capita di avere cantieri in zona!
Quale ristorante consigli per un pranzo o una cena tra amici?
Drogherie Milanesi il locale instagrammabile per eccellenza, perfetto per andare con tanti amici grazie ai tavoli lunghi, ma anche Shannara 3 ed Esperides, non tanto per l’interior quanto per la qualità del servizio e del cibo!
E per una cena romantica?
Per una cena di coppia mi piace (anzi, ci piace) molto andare da Shiki, per occasioni speciali consiglio anche Joia – uno dei pochi ristoranti milanesi di quel livello dove non hanno un menu senza prezzi per le donne. Mi piace pensare che il romanticismo non stia nel discutere con il cameriere chi paga il conto.
Dove vai per bere il miglior cocktail in città?
Mi piace andare da The Manzoni, ne fanno di pazzeschi, per non parlare del locale in sé: è uno showroom dell’interior designer Tom Dixon, che però ha deciso di unire anche il concept della ristorazione, per unire il cibo al design. Un’idea meravigliosa!
Infine, qual è il tuo posto del cuore?
Il mio posto del cuore è il Brera Design District, tutto l’anno! Proprio per questo ho anche realizzato dei tour esclusivi con i lettori del mio blog durante le scorse Design Week. Mi piace passeggiare nelle vie di Brera, arrivare fino a Corso Garibaldi dove l’antico incontra il nuovo. Penso che sia un “distretto” che mi assomiglia molto.
Questi erano i posti preferiti a Milano di Architempore (Violetta Breda), ed i vostri quali sono? Fatecelo sapere su Facebook o su Instagram!
Voglia di leggere altro? Ecco la recensione del citato Gelsomina, un elenco di ristoranti vegetariani a Milano e la recensione di Fairouz.
