Come ogni anno ci piace tirare le fila e raccontarvi quali sono i ristoranti che abbiamo preferito. L’abbiamo fatto nel 2022, 2021, 2020, 2019 e 2018 (cliccando sull’anno si può leggere l’articolo)… ecco quindi finalmente i ristoranti preferiti 2023 della redazione di Milan Foodie Insider.
Qui i ristoranti da provare nel 2024 secondo noi.
I miei locali preferiti del 2023 a Milano
Da quando non vivo più a Milano, tornare in città vuol dire essere indecisa tra il tornare in luoghi che amo e che mi mancano (Gastronomia Yamamoto, Sulle Nuvole, Adolfo Stefanelli…) e tra il provare nuovi bar e ristoranti. Di seguito un ristorante dove sono stata più volte ed un nuovo bar che ho provato per la prima volta e adorato:
- Trotter (via Rembrandt, 56 – Metro rossa M1 Gambara): Avevo dedicato a questo ristorante pugliese un articolo qualche tempo fa (eccolo) e mi ripeto: ottimo cibo, porzioni importanti, piccole attenzioni come foccaccia e dolcetti al momento del conto, uno staff gentile e arredi che sanno di casa… consigliatissimo se vi trovate a Milano ovest!
- Ambrogia il Forno (Piazza Sicilia, 1 – Metro rossa M1 Wagner): La nostra Angelica l’aveva citato tra i migliori panifici di Milano, ed Ambrogia è un’opzione perfetta anche per chi vuole fare colazione o merenda in zona; io ho provato la brioche alla crema e la babka al cioccolato
I ristoranti preferiti di Angelica
È stato un anno di ritorno ai grandi amori – giusto l’altro giorno, sono stata nuovamente a cena alla Bentoteca – ma anche di belle scoperte, grazie a nuove aperture che mi hanno piacevolmente colpito. I locali preferiti del mio 2023 sono quindi:
- Tascaro (Via Genova Thaon di Revel, 4 – Metro lilla M5 Zara): Assidua frequentatrice quando lavoravo vicino al locale, la fiamma si è riaccesa dopo aver menzionato Ciopa nell’articolo sui panifici sopra citato da Serena. Già eletto da Alessandro Borghese come miglior ristorante regionale di Milano, Tascaro è il posto ideale per gustare un ottimo aperitivo veneto tra spritz, cicchetti e ombre. Imperdibili, tra i boconsini da condividere, sono i moscardini in umido, le sarde in saor e il baccalà mantecato con polenta abbrustolita.
- Autem (Via Serviliano Lattuada, 2 – Metro gialla M3 Porta Romana): Avevo parlato di questo nuovo ristorante in una recensione ad hoc (eccola) e posso dire che, a distanza mesi, mi viene ancora l’acquolina in bocca al pensiero della pasta in bianco ai sentori di vermouth e dell’anguilla cotta nella cenere. Non mancherà occasione per una visita da Autem anche nell’anno nuovo, d’altronde la loro proposta, cucina italiana con rivisitazioni estere, è ottima così come gentili sono sempre i loro suggerimenti.
I ristoranti preferiti di Chiara
Come ormai avrete capito, mi piacciono i ristoranti che hanno cura delle materie prime e che sanno esprimere la propria autenticità con accostamenti audaci. Tra i ristoranti che ho provato quest’anno a Milano e che vi consiglio ci sono:
- Tipografia Alimentare (via Dolomiti 1 – Metro Rossa M1 Turro): Che sia per un pranzo veloce o una cena intima, questo ristorante ha una piccola selezione di piatti ma con grande carattere e gusto. Ho apprezzato in particolare i cannelloni con ragù di magro e i crostini con paté di fegatini e nocciole. Il menù cambia spesso a seconda della stagionalità. La carta dei vini, con un’ampia scelta di naturali, è sicuramente quel di più che lo fa arrivare direttamente tra i miei preferiti.
- Emoraya (P.za Antonio Baiamonti, 2 – Metro lilla M5 Monumentale, verde M2 Moscova): Da amante dei ristoranti asiatici, non potevo non citare Emoraya tra i miei preferiti del 2023. Il servizio impeccabile e l’ambiente intimo, i piatti curati nei dettagli e gli ingredienti freschissimi, lo portano direttamente nella mia lista dei preferiti. Ve ne ho parlato anche in un articolo dedicato e se ancora non l’avete fatto, vi invito a provare la loro anguilla laccata: è qualcosa di fenomenale!
I ristoranti preferiti di Francesca
Quest’anno ho avuto modo di provare diversi locali del panorama Milanese e consiglierei i due seguenti ad occhi chiusi; il primo per una cena speciale ed il secondo per una cena tra amici.
- Bu:r di Eugenio Boer (via Mercalli, 22 – M3 Crocetta; Bus 94; tram 15): Questo meraviglioso salotto nel cuore di Milano è una vera coccola e offre un percorso caratterizzato da piatti genuini e da materie prime di eccellenza del nostro territorio. Consiglio il menù degustazione (125 euro escluse le bevande) per immergersi appieno nella filosofia del ristorante. Articolo completo qui.
- Pescherie Riunite (Via Lodovico Settala, 16 – M1 Porta Venezia, M3 Centrale; Tram 1): Il locale ti accoglie con un bellissimo banco di pesce fresco e propone piatti semplici e genuini a prezzi onesti. Buonissima la frittura di pesce rigorosamente da condividere (24 euro) ma anche i secondi come, ad esempio, il trancio di ombrina su crema di cavolfiore e cavolo nero (15.50 euro). Io sono stata nel locale appena aperto in zona di Porta Venezia, ma ci sono una sede anche in Navigli ed in Porta Romana.
I ristoranti preferiti di Gaia
Quest’anno sono stata a Milano per un piacevole (e caldo) weekend estivo. Potevo forse rinunciare a provare un paio di nuovi posti che avevo in lista da tempo? Certo che no! E così eccoli qua:
- Fuorimano (Via Roberto Cozzi, 3, M5 Ca’ Granda): Dalla colazione all’aperitivo, dal brunch al drink serale, accoglienza speciale e location immersa nel verde, lontano dalla frenesia cittadina. Sul retro del locale (un luminoso open space in cui lavorare in tranquillità) c’è un delizioso cortile con piscina, in cui ci si sente subito a Marrakech.
- Cascina Nascosta (Viale Emilio Alemagna, 14, M1-M2 Cadorna): Un altro posto molto accogliente e confortevole, una vera e propria cascina di campagna nel bel mezzo di Parco Sempione. Prodotti genuini e materie prime stagionali, con un menù semplice e sfizioso. L’ideale per una pausa relax o un pranzo domenicale.
I locali preferiti di Giulia
Il 2023 è stato un tornado, un anno in cui mi sento di aver vissuto a pieno tutte le esperienze che Milano mi ha regalato, e tra queste anche quelle culinarie. Qui di seguito i due locali che mi hanno conquistato e in cui sicuramente vorrò tornare:
- Distreat (Via Imperia,3 – Metro verde M2 Romolo): Rappresenta un po’ di tutto, un ristorante, un bar, un posto per lavorare in tranquillità, ma soprattutto è un’oasi di pace dove si sta bene e si mangia bene. Le sere d’estate si può cenare nel giardino e rilassarsi in compagnia. Qui potete assaggiare dei piatti della cucina italiana in cui l’ingrediente stagionale viene valorizzato al massimo e gli abbinamenti sorprendono il palato. Il risotto con crema di cipolla rossa di Tropea al vino rosso me lo ricordo come se l’avessi mangiato ieri, non perdetevelo. Qui la recensione completa.
- Norah Was Drunk (Via Porpora, 169 – Metro verde M2 Lambrate): Cocktail bar con qualche sfizio proveniente da ogni parte del mondo, è un format di successo che ha rivoluzionato il quartiere. Difficilmente si trova posto e chi lo sa non vuole andarsene. Lista cocktail in continua evoluzione, distillati di alta qualità e un grande protagonista: l’assenzio. In questo locale va gustato con la fontana come si faceva una volta, un’esperienza da fare.
I locali preferiti di Margherita
Sono stata meno di quello che speravo a Milano, ma questo non mi ha impedito di provare buonissimi posticini veg friendly (di cui alcuni anche fuori città). Qui di seguito vi lascio i miei due locali preferiti del 2023:
- Altatto (Via Comune Antico 15, Milano, zona Greco Pirelli): L’ho amato così tanto da scriverci un articolo, a cui vi rimando. Buono, prezzi onesti, personale che mi ha trattata divinamente. Progetto quasi tutto al femminile, ottimo per approcciarsi ad una cucina 100% vegetale che non sia il solito hummus di ceci.
- Polisena L’Altro Agriturismo (Pontida (BG) via Ca’ di Maggio 333): In questo posto ho fatto solamente un aperitivo con degustazione di vini, ma tutto quello che ho assaggiato è stato eccellente. Ogni stuzzichino è stato preparato con la massima cura, ogni calice spiegato in maniera competente e appassionata. È stato uno dei migliori aperitivi di sempre, in una location bellissima, circondata dai vigneti e immersa nel silenzio dei colli bergamaschi.
I locali preferiti di Katherine
Avendo lasciato Milano ed essendo diventata mamma, con tutto ciò che ne deriva (no alcool, no salumi, no formaggi…), quest’anno ho avuto davvero poche occasioni di uscire, ma ciononostante sono comunque riuscita a ritagliarmi un paio di momenti culinari degni di nota.
- Caffè delle Rose Bistrot (Via Ruga 36, Pallanza (VB)): A Verbania (dove ora vivo) ho avuto modo di provare questo progetto dello chef stellato Max Celeste. Situato nel cuore di Pallanza, il ristorante dall’ambiente elegante in stile liberty offre piatti della tradizione piemontese, rivisti in chiave moderna. In particolare, fra i primi consiglio le tagliatelle con ragout di guancia e lingua di vitello, mentre fra i secondi il maialino da latte croccante con salsa al miele e soia, erbette di campo e patate soffiate. Disponibile un percorso di degustazione a €65.
- Camparino in Galleria (Piazza del Duomo, 21 – metro rossa e gialla M1 M3 Duomo): A Milano sono invece tornata nel posto che più di tutti mi fa dire “ok, sono tornata nella City”. In particolare, per chi è in attesa o in allattamento, consiglio i cocktail analcolici e quelli a bassa gradazione alcolica, come ad esempio il “Flora” sakè, albicocche e ibisco.
E voi, siete mai stati in questi ristoranti buonissimi a Milano? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere su Facebook o su Instagram!
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