Bar e ristoranti da provare (o in cui tornare): la lista di Gaia


Cena, Merenda, Pranzo / domenica, maggio 24th, 2020

Articolo scritto dalla contributor Gaia Zecchillo

La ricetta per ritrovare il buonumore dopo un lungo periodo chiusa in casa? Se dovessero farmi una domanda simile, non avrei alcun dubbio: progettare una giornata intera a spasso (la prima di una lunga serie, si spera!), per tornare nei miei bar e ristoranti preferiti di Milano e provare quelli che ho segnato nella mia  lunga lista. In questo periodo di riaperture bisogna prestare più attenzione al rispetto delle regole, ma basta seguire le indicazioni e le nuove disposizioni messe in atto (menù elettronico da visualizzare con un QR code, mascherine e igienizzanti, posti a tavola distanziati, ecc.) per poter riprendere a frequentare i nostri posti del cuore, in compagnia delle nostre persone preferite e in tutta sicurezza.

Visto che la mia curiosità galoppa anche quando sono “ferma” in casa, ho provato a scrivere un piccolo itinerario che mi piacerebbe fare, dalla colazione alla cena, con diverse opzioni tra cui scegliere (a seconda del mood del momento).

E voi? Quali sono i vostri bar e ristoranti che non vedete l’ora di provare? E quelli in cui tornereste con piacere, in questa Fase 2?

La Dogana del Buongusto miglior cotoletta alla milanese
© La Dogana del Buongusto

Colazione da Gattullo: un must per i milanesi

Gattullo non è soltanto una caffetteria-pasticceria in Piazzale di Porta Lodovica (zona Porta Romana) a Milano. Si tratta di una vera e propria istituzione per le colazioni e gli aperitivi tanto cari ai milanesi, non solo nel weekend. Per dirla in altre parole, un luogo di autentica gioia e festa per il palato, dal 1961. Un locale storico, dallo stile classico, che ha anche attivato un servizio di consegna a domicilio per continuare a coccolare i suoi clienti. 

Conoscevo Gattullo perché ne avevo sentito molto parlare, quando vivevo in quella zona. Così, una mattina di dicembre, ho deciso di regalarmi una colazione da principessa, insieme alla mia amica Giulia. Ci siamo letteralmente catapultate al bancone per assaggiare le brioche vegane, appena sfornate e soffici come poche. Un gusto autentico e avvolgente, ben lontano dai croissant industriali che, ahimè, capita spesso di trovare in alcuni bar. Ma penso di dover assolutamente tornare in questa pasticceria chic di Porta Romana, per provare le celeberrime sfoglie ai mirtilli. O magari per una bella “merenda da sciura” (per saperne di più date un occhio all’articolo sulle pasticcerie storiche milanesi).

Gattullo
Piazzale di Porta Lodovica, 2 (M3 Missori o Porta Romana, tram 9 e 15, bus 71 e 79)

Merenda da sciura pasticceria storica a Milano Gattullo Bocconi credits loro
© Pasticceria Gattullo

Merenda da Kate away in zona Navigli, per una carica di energia

Un posto che non ho ancora provato per colazione o merenda, nella zona dove vivo ora (vicino ai Navigli) è Kate away, un piccolo bar in Corso San Gottardo. Spesso, passandoci davanti, non ho potuto fare a meno di notare le sue prelibatezze dolci e salate, con varianti anche vegane. Per cui mi sono ripromessa di andare a provarlo il prima possibile. Di sicuro assaggerò una delle invitanti torte esposte in bella vista, oppure proverò gli arancini di riso che la cuoca Kate prepara con amore (ce ne sono diversi tipi: alla Norma, al prosciutto, nduja, con tonno e cipolle, al ragù, speck e brie). Insomma, non resterò di certo a bocca asciutta. Anche Kate away fa parte della mia lista dei bar e ristoranti da provare a Milano.

Kate away 
Corso S. Gottardo 29 (M2 Porta Genova, tram 3, bus 71)

kate away
© Kate away

Pranzo milanese da La Dogana del Buongusto

La cotoletta migliore di Milano? Difficile rispondere. Di sicuro posso dire di aver mangiato un’ottima cotoletta in zona Colonne di San Lorenzo, in uno storico ristorante famoso per la cucina tradizionale milanese, per la gentilezza e cortesia del personale e per la sua atmosfera davvero accogliente. Lo consiglio caldamente, è il caso di dirlo, per un piatto fumante di risotto con l’ossobuco e per il secondo più gettonato della città meneghina, accompagnato da un ricco contorno di patate. E visto che è passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che ci sono andata, è giunta l’ora di tornarci. Se volete approfondire le altre proposte di questo ristorante, date un’occhiata all’articolo di Serena con tutte le informazioni per un pranzo o una cena di gran classe alla Dogana del Buongusto in Colonne.

La Dogana del Buongusto
Via Molino delle Armi, 48 (M3 Missori e M2 San Ambrogio, tram 3, bus 94)

La Dogana del Buongusto risotto alla milanese e ossobuco
© La Dogana del Buongusto

Pranzo libanese da Fairouz, in zona Buonarroti

Un posto che, invece, non ho ancora provato ma che mi ispira davvero tanto, è Fairouz, ristorante Libanese Vegetariano in zona Buonarroti. Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta tra le mille possibilità gustative, sane e complete dal punto di vista nutrizionale. Il nome Fairouz in arabo significa “Turchese”, ed è un omaggio a una delle cantanti più note nel mondo arabo del ventesimo secolo. La promessa del ristorante Fairuz è chiara e interessante: far conoscere e apprezzare pietanze e piatti tipici di altre culture, per aiutare le persone a scoprire la ricchezza delle differenze. Insomma, cibo è amore: un linguaggio universale. Se volete scoprire altri ristoranti vegetariani a Milano, leggete l’articolo dedicato: ne trovate ben 11, tutti molto sfiziosi.

Fairouz
Via Buonarroti 16 (M1 Buonarroti, tram 16, bus 67)

Ristoranti vegetariani e vegani a Milano (7) Fairouz
© Fairouz

Cena pugliese da Acquasala

Anche per la cena non mancano le idee. A febbraio, infatti, poco prima del lockdown ho scoperto due posticini che mi hanno incuriosita parecchio e che non vedo l’ora di provare.  Partirei sicuramente con un tocco di pugliesità (che non fa mai male) da Acquasala, una trattoria pugliese in Ripa Ticinese 71. Un “angolo di Puglia nel cuore dei navigli milanesi”: così lo definisce lo staff del ristorante, sulla pagina Facebook dedicata. Con l’arrivo della primavera sarà certamente un piacere godersi il dehors sul Naviglio Grande, con un buon calice di vino, qualche fetta di capocollo e le mitiche pettole per… “abbracciare lo stomaco”. Si può poi proseguire con un piatto di orecchiette, bombette e tanti altri must della cucina tipica di “mamma Puglia”. Inoltre Acquasala ha attivato il servizio take away, per portare a casa tutte queste specialità, che mettono già l’acquolina in bocca.

Acquasala 
Ripa di p.ta Ticinese, 71 (M2 Porta Genova, tram 2, bus 74)

acquasala 2
© Acquasala

Una buona pizza da Pizzeria Naturale, zona Sant’Ambrogio

A proposito di pizza, non ho bisogno di pensarci su più di tanto: sceglierei Pizzeria Naturale, in via De Amicis, 24 (c’è anche un’altra sede in Ripa di Porta Ticinese, 79). Volevo provare da tempo questa pizzeria, ispirata dalla sua vetrina che lascia intravedere una saletta dallo stile rustico, con mattoni a vista, arredi vintage e soffitto di legno. Ho dato un’occhiata anche alle pizze e mi sembrano molto invitanti e ricche di condimenti, ma allo stesso tempo sottili e leggere, come piacciono a me. Il menù offre la possibilità di scegliere anche impasti alternativi a base di farine integrali, tra cui orzo, kamut e farro, ma anche piatti di carne e di pesce, vegetariani, biologici, per tutti i gusti (anche in caso di intolleranze). La posizione centrale e una vasta scelta di birre, anche artigianali, completano il quadro.

Pizzeria Naturale
Via De Amicis, 24 (M2 Sant’Ambrogio, tram 2 e 14, bus 94)

pizzeria naturale
© Pizzeria Naturale

Siete ancora lì? Fatemi sapere se vi ho convinti e se avete preparato, come me e Serena, la vostra lista personale di bar e ristoranti da provare a Milano in questa Fase 2 e nei prossimi mesi di questo 2020! 

Voglia di leggere qualcos’altro? Ecco i 25 posti dove mangiare all’aperto a Milano, e i miei locali preferiti per ordinare cibo a casa.

Articolo scritto dalla contributor Gaia Zecchillo

Per la foto di copertina: © Acquasala