Due giorni a Collalbo (Bolzano): cosa vedere e dove mangiare


Viaggi / giovedì, luglio 18th, 2019

Lo ammetto: al mare preferisco la montagna. Sarà per i paesaggi incredibili, sarà per l’aria buona, sarà per il silenzio, sarà per la gioia estrema di indossare il maglione mentre a Milano si cuoce dal caldo. Ogni anno mi godo un weekend lungo a Bolzano e dintorni a casa della mia amica Anna, che ogni volta mi fa scoprire un pezzo diverso dell’Alto Adige.

Due giorni a Collalbo (Bolzano) cosa vedere e dove mangiare - Bolzano
© Serena Milici

Quest’anno Anna ha deciso di farmi passare due giorni a Collalbo, frazione del comune italiano sparso di Renon, in provincia di Bolzano. Qui vi racconto cosa vedere e dove mangiare in questa cittadina a 1.156 m slm.

Cosa mangiare a Collalbo al ristorante? Canederli e non solo!

Collalbo (Klobenstein in tedesco) è una piccola cittadina facilmente raggiungibile da Bolzano. Il centro città non è molto grande, ma è comunque possibile trovare ottimi posticini per godersi un pasto in compagnia.

Il primo posto che mi sento di consigliarvi è il ristorante agriturismo (e affittacamere) Pfoshof. Questo maso sul Renon vi farà godere di una vista panoramica sulle Dolomiti e gustare i sapori tipici della cucina altoatesina: Schlutzkrapfen (ravioli ripieni di spinaci), tris di canederli, ravioli di rape rosse con zola, ravioli di selvaggia con burro di mirtilli, grigliate miste, dolci fatti in casa, grappe… una meraviglia. Il plus: i cani dei proprietari, che sonnecchiano tra i tavoli e danno allegria.

Due giorni a Collalbo (Bolzano) cosa vedere e dove mangiare - Pfoshof
© Serena Milici

Se cercate un ristorante chic per una cena romantica (o un bel brunch!) vi consiglio invece l’Hotel Tann. Anche qui la vista sulle Dolomiti è spettacolare ed il cibo ottimo. Io sono stata qui per brunch e… sarei rimasta per sempre: decine di tipi di pane, decine di burri, marmellate fatte in casa, brioche, uova (ho scoperto di amare le uova di quaglia), salumi, salsicce, frutta, muesli, centrifugati… Wow. 

Due giorni a Collalbo (Bolzano) cosa vedere e dove mangiare - Hotel Tann
© Serena Milici

Se invece volete cucinare a casa, vivete l’esperienza Alto Adige a 360 gradi e andate a fare la spesa dai contadini o dal macellaio. Fidatevi, la marmellata comprata dalle mani degli agricoltori è tutta un’altra storia rispetto a quelle comprate al supermercato. Per non parlare del burro. O dello speck. Staccate dal mindset milanese da spesa-su-Amazon-Prime-Now e godetevi lo slow living tipico di qui.

Escursione a Collalbo: il sentiero panoramico del Renon

Alto Adige vuol dire escursioni, si sa. Una delle escursioni più belle in zona Collalbo è sicuramente quella sulla passeggiata panoramica, adatta a tutti (comprese le famiglie con passeggini). 

Si prende la cabinovia (ultime corse ambo lati alle 17:30 con orario estivo) e si cammina per circa 45 minuti su un percorso segnato, la partenza è a 2.069m (Cima Lago Nero), il dislivello è di 99m. Qui trovate tutte le info “pratiche”. Il sentiero panoramico è semplice da percorrere, ma ricordatevi dell’altitudine: vi stancherete prima. Ma, ve lo assicuro, ne vale la pena. Per i panorami mozzafiato. Per l’aria buona. Per il cibo delle baite.

Due giorni a Collalbo (Bolzano) cosa vedere e dove mangiare - Passeggiata panoramica Renon
© Serena Milici

Il mio consiglio è quello di fermarvi alla Feltuner Huette dove potrete gustare tanti piatti tipici tirolesi come i canederli alle erbe, il gulasch o il kaiserschmarrn: dolce tipico composto da uova, latte, burro, zucchero, farina e accompagnato da composta ai frutti di bosco o composta di mele. Feltuner Huette ha sia una terrazza circondata da pareti di vetro per tenere lontano il vento, sia una parte interna arredata con estremo gusto. Sono disponibili anche sedie a sdraio e… giochi per bambini! Consigliatissimo.

Due giorni a Collalbo (Bolzano) cosa vedere e dove mangiare - Feltuner Huette
© Serena Milici

Se siete persone più sportive il consiglio è di allungare l’escursione fino al Corno del Renon.

Le piramidi di terra: cosa vedere a Collalbo (Renon)

Uno dei motivi per visitare Collalbo nei pressi di Bolzano è senza dubbio una gita alla scoperta delle piramidi di terra del Renon. Questi curiosi pinnacoli sono composti da coni argillosi su ciascuno dei quali poggia un grosso sasso, che protegge il materiale sottostante. In caso di pioggia o altri fenomeni atmosferici il materiale argilloso si sgretola dando vita a questo fenomeno caratteristico. Sul sito ufficiale del Renon trovate la spiegazione scientifica del fenomeno.

Come raggiungere Collalbo (Renon) da Milano

Raggiungere Collalbo da Milano è semplice. Se vi muovete in auto considerate un tempo di percorrenza di 3 ore e mezza / 4 ore circa. Se vi muovete coi mezzi dovete innanzitutto raggiungere Bolzano da Milano. Io di solito viaggio sui pullman Flixbus dato che al momento ad oggi non mi risultano collegamenti diretti (senza cambio) via treno. Il pullman impiega circa 4 ore / 4 ore e mezza a raggiungere Bolzano. In treno vi conviene cambiare a Verona e prendere un treno Trenitalia o un treno Italo.

Una volta arrivati in città potete raggiungere Collalbo da Bolzano via bus con la linea 165. Ancora una volta vi rimando al sito ufficiale del Renon per tutte le info dettagliate su percorsi ed orari.

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Sono nata e cresciuta in città, in appartamento. Non sono abituata alle passeggiate di montagna, a mangiare l’insalata dell’orto, a comprare la marmellata del contadino. Vengo in Alto Adige una volta all’anno e scopro un nuovo modo di vivere e di apprezzare la natura. Scopro lo slow living di chi si gode ogni cosa senza troppe preoccupazioni (ma senza rinunciare al bello: in Südtirol ci sono baite con arredi più di design dei ristoranti di Brera a Milano!), lo slow living di chi si butta su un prato ad ascoltare gli uccellini e si porta un sacchetto per raccogliere la spazzatura altrui, lo slow living di chi fa la spesa dal contadino e chiama il macellaio per nome. Fossi un medico prescriverei almeno un weekend in montagna a tutti i miei pazienti: fa bene al cuore 🍃❤️ Grazie @anna_slb la mia guida perfetta @visitsouthtyrol

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