Articolo scritto dalla contributor Giulia Minguzzi
Ho sempre pensato che il cibo cinese fosse qualcosa da ordinare a domicilio durante quelle serate in cui non si ha voglia di cucinare né di mettersi in tiro per uscire a cena, ma da quando ho scoperto Tang Gourmet esco sempre volentieri a gustarmi un bel piatto di noodles e ravioli!
Cosa si mangia da Tang Gourmet: menù e prezzi
Si tratta di una sincera trattoria cinese in Paolo Sarpi che offre pietanze tipiche della cucina shanghanese, un menù con ampissima scelta, a partire dagli immancabili ravioli, che sono la specialità del locale. I noodles, come tutta la pasta che propongono, sono fatti a mano, e vengono cucinati letteralmente in tutte le salse, sia freddi, che caldi, in brodo o asciutti, con carne, uova o verdure. Poche proposte di pesce se non qualche sfiziosità come i fagottini di gamberi o il gustosissimo riso al curry con gamberoni in tempura, uno dei tanti piatti unici che offre il menù.
I prezzi sono onestissimi per le porzioni che si presentano al cliente: a seconda della tipologia, un piatto di 6 ravioli costa dai 3€ ai 5/6€ , mentre un piatto di noodles o piatto unico va dai 5 ai 7€. Con una porzione di ravioli + una di noodles, acqua o birra si arrivano a spendere 10/12€ in tutto, e si esce strapieni e con il palato soddisfatto. A volte si fa anche fatica a finire quello che si ordina, perciò consiglio la prima volta di prendere dei piatti in condivisione, magari i ravioli.
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Cosa ho provato da Tang Gourmet in Sarpi
Tutte le volte che vado a mangiare in questo posticino mi assicuro di portarmi dietro una squadra di amici affamati, così riusciamo ad assaggiare più cose possibili dividendoci le varie portate. I miei ravioli preferiti sono quelli brasati della casa, quattro giganti pallotte decorate con sesamo ed erba cipollina, ripiene di succulento brodo di carne. Tra i piatti di noodles ho provato quelli con il manzo in stile taiwanese senza brodo, che assomigliavano più a delle tagliatelle spesse, mentre quando ho preso i noodles all’aroma di cipollotti (buonissimi se vi piace il cipollotto) la pasta era più sottile e ricordava i classici spaghetti. Altro piatto forte che ho potuto assaggiare da un amico sono i noodles saltati con manzo al pepe nero, una prelibatezza se non avete problemi con il piccante.
Sentirsi a casa nel cuore di Chinatown
Il ristorante si trova in via Paolo Sarpi 17, proseguendo sul lato sinistro della strada se si arriva da Moscova/Garibaldi, con un piccolo dehor esterno e qualche tavolo all’entrata, mentre al piano superiore c’è più disponibilità di spazio e più posti a sedere.
Il servizio è un po’ spartano: bisogna prima ordinare alla cassa ciò che si desidera mangiare, pagare, e poi andare a sedersi al tavolo indicato da un numerino sullo scontrino. La cucina è a vista e il personale è velocissimo a servire le portate. Non aspettatevi di essere coccolati, i camerieri fanno il loro lavoro ma non si spendono molto in chiacchiere. Quello che interessa alle persone che si recano da Tang Gourmet è mangiare bene senza troppe pretese, a qualsiasi ora del giorno (il ristorante è aperto dalle 8.30 alle 22), senza paura di essere giudicati per la loro voracità o per essersi presentati in tenuta casalinga. Insomma, un po’ come essere a casa.
Tang Gourmet: recensione finale del ristorante cinese
Nel complesso consiglierei questa trattoria per le serate fra amici, in occasioni informali, quando si ha voglia di cibo cinese tipico e non si vuole spendere troppi soldi. Ecco, eviterei di recarsi qui durante eventi speciali, come compleanni o traguardi importanti, rischiereste di trovarvi un po’ fuori luogo. La sensazione che si prova dopo essere usciti dal locale (a parte l’esagerata sazietà) è di estremo appagamento e felicità, una potentissima dose di serotonina rilasciata da piatti artigianali, genuini e saporiti, che ti scaldano il cuore (oltre che la pancia).
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Tang Gourmet
via Paolo Sarpi, 17 (Mezzi: Bus: 43, 57, 94; Metro: M5 lilla Monumentale; Tram: 12, 14)
Articolo scritto dalla contributor Giulia Minguzzi
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