Articolo scritto dalla contributor AV
Wicky’s Innovative Japanese Cuisine era nella mia wish list di ristoranti da diverso tempo, tanto da spingermi a “sacrificare” la prima serata di Sanremo 2023 per riuscire finalmente a testare i piatti dello chef Wicky Priyan in compagnia di alcune amiche.
Il menù degustazione di Wicky’s Innovative Japanese Cuisine
Srilankese di origine, con un ricco bagaglio di esperienze internazionali, lo Chef Wicky Priyan propone una cucina influenzata e contaminata da ingredienti, tecniche e tradizioni mediterranee e nipponiche.
Per non dovermi avventurare nell’ardua selezione dei piatti alla carta (dalla quale probabilmente avrei ordinato ogni singolo piatto), ho optato per il menù degustazione di carne e di pesce Omakase Ayame.
Le portate, in totale otto, comprensive del dolce, permettevano di spaziare negli assaggi; erano inoltre porzioni equilibrate e sazianti tanto che, con rammarico, ho rinunciato alla richiesta di un aggiuntivo Maki Hokkaido Snow (4 pezzi di maki con cappesante giapponesi di Hokkaido, avocado, salsa kabosu e caviale nero di storione), che avrei voluto aggiungere come extra.
Tutti i piatti serviti, oltre ad essere perfettamente eseguiti, erano molto buoni ma quattro di questi mi hanno particolarmente stupita e soddisfatta.
Il primo è stato un carpaccio di salmone neozelandese, ricciola giapponese e tonno siciliano, accompagnato dalla salsa cinque continenti, perfetto nella sua semplicità! A seguire, del tutto inatteso, è stato l’Uovo. Cotto a bassa temperatura, servito con tartare di ventresca di tonno, burro tartufato e polvere di barbabietola, mi ha sorpreso per il perfetto bilanciamento dei sapori che lo rendeva molto delicato.
Imperdibile è sicuramente il maialino tipico della tradizione giapponese, lessato per 16 ore. Tenerissimo, da non richiedere l’uso del coltello, la sua carne era succosa, imbevuta di fondo bruno, con note di dolcezza spezzate dal daikon e dal ravanello che lo accompagnavano insieme ad altre verdure.
L’incontro tra Giappone ed Italia ha il suo apice nel Sushi Kan Wicky’s brand special, una selezione di otto nigiri, nei quali la tecnica e gli insegnamenti appresi alla corte del maestro Kan, a Tokyo, si coniugano con materie prime italiane eccellenti. Mazzancolla pugliese, gambero siciliano, pesto di capperi di Pantelleria, olio di oliva Leccino vengono selezionati e abbinati con un attento approccio alla ricerca di nuovi sapori.
Ordinando l’Omakase Ayame (110 €) e una bottiglia di bollicine, ho cenato spendendo circa 135 Euro. La degustazione con le otto portate di pesce (Omakase Momiji) costa 120 € mentre quella da 150 € (Omakase Sakura) prevede undici assaggi di carne e pesce.
Menù alla carta e prezzi di Wicky’s Innovative Japanese Cuisine
Per quanto riguarda i piatti alla carta, gli antipasti si aggirano sui 26 – 30 Euro, le proposte di pesce e carne si attestano sui 28 Euro mentre leggermente più elevato è il costo del sushi che varia dai 26 ai 40 Euro. Più cari sono invece i piatti a base di aragosta e Wagyu. Per tutti i dessert, il prezzo è di 12 Euro.
Infine, solamente a pranzo, si ha l’opportunità di gustare le bento box (40-45 Euro) e di provare la formula Business Lunch che include un carpaccio, quattro pezzi di nigiri e un piatto del giorno con una spesa di 50 Euro.
La location in centro a Milano, zona Missori
In pieno centro a Milano, all’altezza 6 di Corso Italia, il locale si apre sotto un cielo di punti luce che rischiara un ambiente dalle pareti plumbee, con una tonda luna dorata sul muro d’entrata. Tonalità scure sono presenti anche negli arredi marmorei del ristorante che si contrappongono a tavoli di legno chiaro, ben distanziati, sui quali poggia una mise en place essenziale. Avendo cenato nella sala accanto all’ingresso, non ho potuto osservare direttamente lo chef in azione ma, per chi desidera un’esperienza ancora più unica, è possibile riservare un posto al bancone delle preparazioni.
Wicky’s Innovative Japanese Cuisine: la recensione finale
Sono stata felice di quest’esperienza da Wicky’s Innovative Japanese Cuisine: le mie aspettative sono state soddisfatte e sicuramente ritornerò in questo locale. Quello che, a mio avviso, rende affascinante la cucina dello chef è la capacità di esplorare a fondo ogni ingrediente e di svilupparlo ai massimi livelli. Inoltre la qualità delle materie prime è davvero altissima. In generale, è un locale che consiglio per togliersi uno sfizio o per festeggiare occasioni speciali.
Wicky’s Innovative Japanese Cuisine
Corso Italia, 6 (metro M3 Missori)
Articolo scritto dalla contributor AV
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