Articolo scritto dalla contributor Margherita Castronuovo
Ci eravamo lasciati con il mio articolo su cosa mangiare a Bergamo, ma non potevo non scriverne un altro apposito per parlarvi un po’ di cosa fare in questa bellissima città.
Tra un piatto di polenta e un bicchiere di vino non vorrete farvi mancare un giro nei miei posti del cuore, che sto per raccontarvi. Vi ricordo che da Milano Bergamo si raggiunge comodamente in treno, perché il viaggio non dura nemmeno un’ora se si parte da Stazione Centrale.
Quindi, ci siamo. Dividerò come sempre il tour in due parti, come sono due le parti principali di Bergamo, Alta e Bassa, dedicando un ipotetico sabato a città Bassa, la domenica alla città Alta e ai Colli di Bergamo.
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Cosa vedere a Bergamo Bassa
1° GIORNO, sabato
Partendo dalla Stazione, potete dirigervi subito verso il cosiddetto Sentierone, ovvero via Papa Giovanni XXII, che vi porterà fino al centro – dove c’è la via principale dei negozi, via XX Settembre, fino in Piazza Pontida – luogo ideale per colazioni e aperitivi all’aperto.
La prima opera d’arte che si nota sono i Propilei di Porta Nuova, simili a quelli di Porta Venezia a Milano. Prima di arrivare alla via dello shopping vi consiglio di tenervi sulla sinistra e andare a vedere i porticati (c.d. “quadriportico”) in marmo, nonché, subito dopo, la piazza Vittorio Veneto, al cui centro c’è l’obelisco dedicato a Napoleone. Dall’altra parte della strada, invece, sulla destra, vedrete il Teatro dedicato a Donizetti, sede di eventi, concerti e spettacoli.
A questo punto avete due opzioni: o proseguite sulla sinistra e andate verso la piazza Pontida a prendervi uno spritz (e non vi preoccupate, non sono qui per giudicarvi) oppure oltrepassate il Teatro Donizetti e proseguite verso la Chiesa di San Bartolomeo. Non vi potete sbagliare perché si intravede già dalla strada e il percorso è tutto pedonale. Da lì proseguite per via Torquato Tasso e potete godervi dei negozietti meno blasonati di quelli di via XX Settembre, nonché un sacco di casette colorate. Carine anche le piazzette laterali, Piazza Dante, con la fontana del Tritone, il Palazzo della Camera di Commercio… ogni tanto sempre in quella zona fanno mercatini e bancarelle varie, che offrono cibo o pezzi di artigianato.
In tutto ciò avrete impiegato, andando con molta calma, 45 minuti più o meno. Sarete arrivati all’incirca all’altezza di questa chiesa stupenda, con all’interno un’opera di Lotto molto bella, la Chiesa di Santo Spirito.
Chiesa di Santo Spirito
Indirizzo: Via Torquato Tasso,100
Orari: tutti i giorni dalle 8 alle 19, tranne il la domenica che è aperta fino alle 19
Secondo me poi, google maps alla mano, vi consiglio di girare un po’ i dintorni e di cercare di raggiungere via Pignolo – sede di università ed è una via bellissima, con dei palazzi tenuti benissimo- e soprattutto dovete assolutamente andare a vedere la Carrara e la GAMEC, i due musei a mio parere più belli di Bergamo, che tra l’altro sono uno di fronte all’altro e sono attaccati ad un quartiere carinissimo, Borgo Santa Caterina, che ha veramente delle casette graziose ed essendo un po’ defilato è molto più tranquillo che il centro- centro.
Durante il vostro weekend a Bergamo vi consiglio di vedere la collezione permanente della GAMEC, con le opere di Moroni, Lotto, Morandi, Balla, Boccioni, De Chirico. Last but not least la GAMEC ha compiuto trent’anni nel 2022 e quindi per quest’anno la collezione temporanea si può vedere gratuitamente! Quindi direi di correre, se fossi in voi.
Galleria GAMEC
Indirizzo: Via San Tomaso, 53
Orari: tutti i giorni dalle 15 alle 19, tranne il martedì, giorno di chiusura. Weekend dalle 10 fino alle 19
Anche la Carrara merita, soprattutto per le mostre temporanee: ma anche la collezione permanente non scherza, essendoci opere di Mantegna, Raffaello, Lotto, Moroni, Piccio… io amo entrambi i musei, non saprei scegliere il mio preferito.
Terrei una ventina di minuti per arrivarci e 3 ore tra entrambi i musei.
Accadamia Carrara
Indirizzo: Piazza Giacomo Carrara, 82
Orari: tutti i giorni dalle 9,30 alle 17,30, tranne il martedì, giorno di chiusura.
Benissimo, quindi, se siete arrivati la mattina sarà oramai ora di pranzo – per cui vi rimando al mio articolo sul cibo- altrimenti se siete arrivati dopo pranzo, avrete ancora un po’ di tempo per girovagare in città Bassa.
Se siete alla ricerca di parchi, molto romantico è Parco Suardi – non distante dalla Carrara- GAMEC- oppure, più distante dal centro, Parco Marenzi – questo è pieno di coniglietti bellissimi e ci si può arrivare in bici perché è vicino ad una ciclabile.
Se invece volete vedere altre opere d’arte, vi consiglio di tornare in centro e vedervi un po’ di -ahimè- arte fascista, che però è presente in tutta la città e -spiace dirlo- fa la sua figura.
Esempi di arte del ventennio la trovate, ad esempio, alla sede delle Poste, del Palazzo di Giustizia, oppure in Piazza della Libertà, dove adesso ha sede la Prefettura.
Altre vie carine della città bassa sono via Broseta per i colori, via San Bernardino per i locali, via Sant’Orsola per lo shopping.
Se vi avanza ancora tempo – ma secondo me tra un gelato, un aperitivo, delle foto, sarete oramai stanchi, andate a cena, dormite, che domani vi faccio camminare un po’ e quindi dovete alzarvi presto.
Se proprio non riuscite a trattenervi, fate un giro in città Alta alla sera, per godervi il panorama dall’alto. Il giorno dopo invece vi godrete i colori della cittadella e di tutta la sua arte.
Cosa vedere a Bergamo Alta e sui colli di Bergamo
II GIORNO, domenica.
Secondo me l’ideale è svegliarsi super presto, per le 7, di modo che avrete due orette in cui città Alta sarà tutta per voi e potrete godervi le sue viette senza l’affollamento che invece purtroppo è onnipresente, soprattutto la domenica e soprattutto a causa della larghezza delle strade che purtroppo si riempiono molto velocemente.
I modi per arrivare in città alta sono tre: o camminando, o prendendo il pullman, o prendendo la funicolare.
Io ovviamente cammino perché la strada per arrivarci è veramente bella, anche se in salita. Parto da via Sant’Alessandro e proseguo dritta, non si può sbagliare. Ad un certo punto ci sarà un bivio che però si ricongiungerà, portandovi fino alla Porta San Giacomo, una delle porte di ingresso in Città Alta.
Da lì potrete ammirare il paesaggio su tutta la città, farvi mille foto, per poi addentrarvi all’interno delle mura, in direzione di Piazza Vecchia. Ci sono un sacco di negozietti, ristoranti, bar, dai più cari ai meno cari – di qualcuno vi ho parlato nel mio articolo precedente.
Arrivati in Piazza Vecchia, oltre a fare altre mille foto, potete ammirare una sede dell’Università e volendo potete anche salire sulla Torre per una vista della Piazza dall’alto.
Secondo me imperdibile è però la Basilica di Santa Maria Maggiore – chiamata anhce Cattedrale del Colleoni-, uno spettacolo di Chiesa, piena, oltre che di affreschi, anche di splendidi arazzi del ‘500 e del ‘700, davvero bella, un po’ barocca ma splendida. L’ingresso costa 3€ ma li merita tutti, davvero non perdertevela. C’è la guida virtuale fatta benissimo, che spiega tutti i dettagli, che si può scansionare tramite QR code. Contate di stare dentro almeno una mezzoretta perché c’è anche una saletta del tesoro molto carina.
Basilica di Santa Maggiore
Indirizzo: Piazza del Duomo
Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18, domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18
Da lì, anziché proseguire nella via super piena, vi consiglio di circumnavigare la chiesa e cercare di mantenere la stessa direzione – Colle Aperto– e raggiungere invece due chicche, che sono la Casa Natale di Donizetti e Palazzo Terzi, entrambi posti non sempre aperti al pubblico – spesso Palazzo Terzi viene aperto in occasione delle giornate del FAI – ma uno sguardo lo si può dare dall’esterno e si gode di una vista bellissima.
Poi, lasciandovi alle spalle il Liceo Sarpi, scuola temutissima da tutti i bergamaschi e non, potete dirigervi verso Colle aperto, appunto, il primo dei colli di Bergamo, e da lì proseguire la vostra salita verso San Vigilio, per vedere castello e un panorama pazzesco a 360 gradi su tutta la provincia – e se c’è bel tempo potreste intravedere anche Milano!
Non è difficile arrivare a San Vigilio perché è tutto ben indicato e anche per arrivare lì c’è la funicolare, la strada per arrivarci non è stupenda ma secondo me si può fare. Solo che è un po’ ripida, ecco. Una volta giunti al Castello, salite in cima e godetevi lo spettacolo nel parco.
A questo punto, le opzioni sono due. O tornate in città alta – e adesso vi do altri due consigli su cosa vedere – oppure proseguite per i colli bergamaschi e vi rifate gli occhi su tutte le ville meravigliose che circondano la città. Io vi consiglio questa seconda opzione, anche perché poi è molto semplice tornare in città Alta o Bassa e da lì è pressoché tutto in discesa.
Ecco alcune cose da vedere a Bergamo Città Alta in un weekend:
- La Rocca ed il Parco delle Rimembranze
- Il parco della Fara, e, lì vicino, alcuni chiostri dell’università bellissimi
- Parco di San Giovanni
- Orto Botanico
- Palazzo e Giardini Moroni (questi ultimi su prenotazione, almeno credo. Controllate perché non sono sempre aperti, ci sono aggiornamenti sul sito internet).
Soprattutto, però, vi consiglio di perdervi nelle viuzze, davvero carine, e leggervi tutte le curiosità sotto le varie torri, monumenti, finestre… la città è tenuta davvero bene ed è a prova di turista, nel senso che tutto è ben indicato, descritto, pubblicizzato. Non occorre- che io sappia- prenotare nulla, nemmeno in questo periodo. Basta pazientare perché di gente ce ne è molta, ma secondo me tutto si può fare.
Contate che il giro totale di tutto, partendo da Bergamo Bassa fino a San Vigilio senza pause, è un’ora o poco più. Con i colli contante un paio d’ore in più. Con l’Orto Botanico, la Torre, i parchi, forse tutto il giorno ve lo potete prendere.
La cosa più bella di Bergamo però – come di tante altre città d’arte italiane- è perdersi nelle vie, fotografare scorci, guardare i portoni ed i portici antichi, andare in qualche parco a rilassarsi.
Dove dormire a Bergamo per un weekend
Su questo purtroppo non vi posso aiutare, nel senso che vivendo qui non vi ho mai soggiornato. I bed and breakfast ovviamente abbondano, sia in città Alta che in città Bassa, e vi consiglierei di utilizzare i canali soliti. I prezzi sono nella media, ovviamente dipende dalla stagione. Ci sono anche normali hotel nei pressi della stazione, come il Mercure, che ha una posizione molto comoda.
Weekend a Bergamo: considerazioni finali
Spero di avervi fatto capire che in due giorni a Bergamo, potete vedere tutto con calma in questa città, che pur essendo molto ricca, è anche abbastanza piccola, e quindi secondo me è perfetta per un weekend. Ovviamente se verrete potrete contattarmi e io sarò libera di darvi tutte le informazioni in più che potrebbero servirvi – tenete conto, ad esempio, che molti parcheggi a pagamento la domenica non lo sono, quindi potete lasciare la macchina un po’ dove volete, mentre di sabato è un po’ più difficile trovare posto, quindi potrei consigliarvi qualche luogo, oppure se avete bisogno di altri spunti, mi trovate su instagram come @marghecastronuovo.
Articolo scritto dalla contributor Margherita Castronuovo
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