I migliori cocktail bar per bere sui Navigli


Aperitivo, Drink / domenica, giugno 18th, 2023

Articolo scritto dalla contributor Giulia Minguzzi

Con l’arrivo della bella stagione, la voglia di un buon cocktail rinfrescante a fine serata si fa sentire sempre di più. Ma a Milano si possono bere ottimi drink sui Navigli, magari anche all’aperto? Solo se sai dove andare. Il quartiere Navigli, punto di riferimento per la nightlife milanese più amato dai giovanissimi, spesso viene criticato per la poca qualità dei cocktail bar che si affacciano lungo il Naviglio Grande. Il rischio di imbattersi in uno di quei locali acchiappaturisti che offrono la solita formula “apericena a buffet” con prezzo fisso per un drink annacquato e una qualità del cibo davvero scadente è dietro l’angolo. Meglio scegliere un cocktail bar di livello animato da bartender professionisti che sappiano realizzare miscelazioni studiate con distillati di qualità, invece che ripiegare su drink improvvisati e taglieri di cibo riscaldato.

In questo articolo potete trovare una mini guida su dove recarvi per fare un aperitivo serio o bere un buon cocktail dopocena sui Navigli.

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Ugo, cocktail bar e bistro a Navigli

Luci soffuse, atmosfera vintage e una drink list alla scoperta di se stessi: questi sono i tre elementi che promuovono Ugo a uno tra i migliori cocktail bar sui Navigli. Il locale si trova in Via Corsico 12, una posizione ideale per garantire ai clienti un po’ di intimità rispetto al flusso di turisti (e non) che anima la via del Naviglio Grande. Ugo è una meta sicura per chi desidera bene un buon cocktail senza superare i 10€ rimanendo nel contesto della movida, ma senza lasciarsi trascinare dalla folla ed entrare nel primo bar che capita.

Cocktail Bar Navigli Ugo drinks
© Giulia Minguzzi

Nonostante l’eleganza degli interni, i tavolini esterni sono più frequentati, sia in estate che in inverno: da lì si può bere in tranquillità con gli amici mantenendo d’occhio ciò che accade a pochi passi dal naviglio.

Indiscussa protagonista di Ugo è la drink list di quest’anno, dedicata alla scoperta di se stessi attraverso un viaggio sensoriale tra i sapori del mondo:  i bartender del locale infatti miscelano ingredienti e distillati provenienti da tantissimi Paesi diversi, creando il cocktail perfetto per i gusti di ciascun avventore. Il menù esorta il cliente a identificarsi con uno degli archetipi descritti sulla carta e a trovare la propria identità sorseggiando il cocktail che più lo rappresenta. L’archetipo dell’Amante (9€) ad esempio è sensuale, attraente, calmante, e il drink ispirato a questo personaggio è composto da una base di Vodka miscelata con soda alla ciliegia, lampone, pepe rosa e un pizzico di vaniglia. Tra tutti gli archetipi che ho provato, quello in cui mi sono identificata di più è stato L’Uomo Comune (9€): semplice, rispettoso e fedele, un po’ come il drink ispirato a lui, a base di Tanqueray Gin (una certezza sempre), prosecco, Lemon Verbena, lillet blanc, passion fruit e soda. Un gusto fruttato, semplice ma ben equilibrato nelle varie essenze che lo compongono.

Cocktail Bar Navigli Ugo carta cocktail
© Giulia Minguzzi

A completare l’offerta beverage c’è anche un menù della piccola cucina, che propone piatti internazionali e ricercati, coerentemente con la qualità e il livello dei drink.

Ugo Bar Milano
Via Corsico 12 (M2 Porta Genova)

Zog, dalla colazione al dopocena sui Navigli di Milano

I locali con tre lettere sembrano non deludere mai. Un’altra sicurezza per l’aperitivo di qualità con vista direttamente sul Naviglio grande è Zog, un cocktail bar dallo stile eclettico, artistico e un po’ retrò. La location accoglie i clienti sin dalla mattina, per iniziare la giornata con una colazione artigianale che offre una selezione di dolci quali torte, crostate, croissant di pasticceria e addirittura brioche siciliane. Il momento più vibrante però è sicuramente l’aperitivo. A partire dalle 17, l’anima musicale del locale inizia a farsi sentire e piano piano attira ai suoi tavoli gli appassionati di jazz, blues e rock ‘n’ roll. Ogni tanto organizzano anche musica dal vivo unplugged, oltre ad esibizioni di stand-up comedy.

Durante l’orario di aperitivo, insieme ai cocktail viene portato qualche stuzzichino (patatine, taralli e olive), il giusto quantitativo per aprirsi lo stomaco e non rovinarsi la cena. Qui, ho assaggiato il Negroni più buono della zona (10€): sapore forte e deciso, così come deve essere, accompagnato da una fetta di arancia come da manuale. Semplice, classico ma di grande effetto.

Cocktail Bar Navigli Zog
© Giulia Minguzzi

La drink list è eclettica come l’anima del locale e spazia dai sapori esotici e dolci a quelli più amari, sperimentando l’estro dei bartender con l’uso di ingredienti insoliti come ad esempio il cioccolato fondente. Ciascun cocktail in carta è ideato per riflettere lo stato d’animo del cliente al momento dell’ordine: io ho assaggiato il “Bitch Relax”, con la speranza di trasportarmi per qualche minuto sulle spiagge caraibiche, grazie alle note dolci e fruttate dell’ananas e dell’albicocca miscelate con dell’ottimo Pampero Blanco. Tra le altre proposte ho apprezzato anche il “Pacific to Artic”, un cocktail pensato per farti tornare il sorriso, servito in un bicchiere stravagante e guarnito con fiori di ibisco.

Per chi desidera fermarsi a mangiare qualcosa di più sostanzioso non lasciatevi sfuggire le pucce: sembrerà di essere davvero in Salento!

Zog
Ripa di Porta Ticinese, 37 (M2 Porta Genova9

MAG, l’insegna milanese del buon bere sui Navigli

Non distante dallo Zog sorge la prima sede dell’insegna che ha fatto la storia a Milano per il bere di qualità: il MAG Café. La seconda sede invece, “La Pusterla”, si trova in via De Amicis, a pochi passi dal distretto delle 5 Vie e dalla metro Sant’Ambrogio, un punto di ritrovo per bere un ottimo drink tra colleghi dopo il lavoro o dopo una giornata in università.

Dietro alle drink list del gruppo Farmily, che detiene oltre ai due locali sopracitati anche 1930 Speakeasy, Iter e un bar solo d’asporto (Backdoor 43), ci sono Flavio Angiolillo e Marco Russo, menti imprenditoriali che hanno saputo cogliere le potenzialità dei locali ispirati alla Vecchia Milano, dove i clienti di un certo livello si affezionano facilmente e trovano in questi luoghi dei punti di riferimento per cocktail di qualità e per godere di un’atmosfera intima.

Cocktail Bar Navigli MAG
© Giulia Minguzzi

Il Mag Café è la chicca dei Navigli: lo stile è bohemien, la musica è soft, i tavoli sono raccolti e il personale è gentilissimo. La drink list cambia spesso, ma quello che non cambia è la qualità dei distillati che vengono utilizzati, così come tutti gli altri ingredienti che compongono i cocktail. L’aperitivo è minimal, ma l’assenza del buffet illimitato è una prerogativa dei bar di qualità in questa zona. Insieme ad ogni cocktail vi porteranno una piccola e colorata scheda esplicativa con gli ingredienti che compongono il drink.

Per rimanere in tema di Negroni, qui dovete provare il Negroni del Marinaio: Bitter Fusetti, Vermouth Mancino Ambrato, Old Sailor Coffee e Mezcal Bruzo, un connubio di gusti amari ben equilibrati tra loro e un pizzico di affumicatura data dal mezcal. Un’alternativa al classico Negroni per sperimentare qualcosa di diverso. Oltre alla drink list del momento sono sempre presenti i Best Of Mag, capitanati proprio dal Negroni del Marinaio, seguito da Giappone (Ginepraio, Ginger Beer, Assenzio, Cardamomo, Lime e Sciroppo di salvia), Famer’s Punch (Farmily 2016, Campari, agrumi, lampone, tè ai frutti rossi) e Daiquiri 2017 (Farmily 2017, Clairin Casimir, Lime, Sciroppo di fiori).

La drink list novità di quest’anno, dal titolo The Amazing Mag Magazine – Beautiful tales of Mixology by Farmily Comics, è ispirata ai supereroi dei fumetti e alle stazioni metro della città. Ad ogni fermata corrisponde un cocktail (11€) e la grafica del menù è realizzata secondo le tecniche di disegno fumettistiche.

Tra gli altri drink in carta ho provato anche il Farmily Daiquiri, realizzato con Farmily Mediterraneo, un distillato di loro produzione dai sapori erbacei, Père Labat Rhum, zucchero e lime.

Mag Cafe
Ripa di Porta Ticinese, 43 (M2 Porta Genova)

Pinch Spirits & Kitchen a Milano Navigli

How to survive the working week? Ce lo spiega Pinch Spirits & Kitchen con la sua drink list ispirata al  gioco dell’oca, che ripercorre tutta una serie di motivi per cui puoi concederti un buon cocktail alla fine della giornata. Sul retro, vengono elencati i drink e spiegati attraverso una mappa circolare, che descrive graficamente la composizione dei cocktail partendo dalla base alcolica fino ai garnish. Ho apprezzato che venisse raffigurato anche il bicchiere in cui viene servito il drink, una soluzione per chiarire ai clienti se si tratta di un long drink o short drink. Al centro, gli autori delle ricette e i designer del menù.

Cocktail Bar Navigli Pinch
© Giulia Minguzzi

Da provare se vi piacciono i cocktail fruttati e aromatici il “Tea-Tanic” (10€): un punch drink a base di Irish whiskey, liquore al pompelmo, liquore alla pesca, te aromatizzato e sciroppo d’agave. Se invece volete proprio svoltare la brutta giornata che avete avuto al lavoro vi consiglio il Fizzy Pazzy (10€), con Gin Himbrimi, Mastiha, cetriolo e prezzemolo, liquore al melone e succo di limone.

Cocktail Bar Navigli Pinch drinks
© Giulia Minguzzi

Anche questa volta niente buffet ayce, ma la ragione è più che valida: qui fanno degli hamburger e dei sandwich da paura. Piuttosto che continuare la serata altrove vi consiglio di restare e coronare come si deve il vostro meritato momento di relax.

Pinch Spirits & Kitchen
Ripa di Porta Ticinese, 63

Articolo scritto dalla contributor Giulia Minguzzi

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Per la foto di copertina: © Giulia Minguzzi