Dove fare brunch sui Navigli a Milano


Brunch / giovedì, ottobre 31st, 2024

Articolo scritto dalla contributor Giulia Minguzzi

Domenica, sveglia tardi e voglia di coccolarsi. A Milano ti basta girare l’angolo per scoprire un’infinità di posti che ti fanno sentire a casa ma allo stesso tempo ti propongono qualcosa di diverso dal solito pranzo della domenica e riescono a immergerti in un rito internazionale, ormai diventato anche nostro, che ha conquistato tutti grazie ai suoi principi di convivialità, comfort e originalità: il brunch. Il weekend per i milanesi si trasforma in un appuntamento fisso a partire dalla tarda mattinata fino al primo pomeriggio in cui sperimentare, divertirsi mangiando e perdersi in chiacchiere. Se cercate qualche spunto per fare brunch sui Navigli siete nel posto giusto: in questo articolo vi ho raccolto una lista di posti dove fare brunch sui Navigli e cogliere la vera essenza di questo trend super in voga. Insomma, una vera guida per milanesizzarsi anche da questo punto di vista!

Dove mangiare sui Navigli - paesaggi
© Serena Milici

Combo: lo spot perfetto per un brunch anche all’aperto

Un ostello, un bar-ristorante, una location per eventi, una galleria d’arte e molto altro. Queste sono le anime pulsanti di Combo, lo spazio polifunzionale che si affaccia sul Naviglio Grande con i suoi 2200mq in grado di offrire esperienze talvolta diverse ma tutte accomunate dallo spirito di convivialità. Combo è il posto perfetto per fare nuove amicizie se state soggiornando a Milano per un breve periodo, oppure se cercate un ambiente tranquillo dove lavorare (infatti ha anche spazi adibiti al co-working), o ancora se cercate una location informale e rilassata per un aperitivo o un brunch in compagnia.

Ogni weekend Combo propone la formula “Complete Brunch” dalle 11:30 alle 15:00 al costo di 31€ comprensivo di un piatto a scelta del loro menù alla carta e poi macedonia, baguette con marmellate e crema di nocciola, pancake allo sciroppo d’acero, yogurt bianco magro con mix di semi, spremuta d’arancia, bevanda calda a scelta e acqua filtrata. In alternativa potete scegliere il menù a 24€ che include uno dei piatti in carta (dall’avocado toast ai veggy burger, dai bagel con salmone al cheeseburger, dall’english breakfast alle bowl di pesce o di carne fino al primo piatto del giorno) e le bevande, quindi il caffè, l’acqua e un all dayer drink del giorno. In quest’ultimo caso sono esclusi tutti i dolci.

Visti gli ampi spazi esterni di Combo è ideale approfittare delle belle giornate per fare un brunch all’aperto nel loro cortile e rilassarsi al sole per il resto della giornata. Se poi volete smaltire gli zuccheri, potete farvi una bella passeggiata sui Navigli dove il sabato e la domenica ci sono solitamente i mercatini del vintage e dell’usato.

Combo
Ripa di Porta Ticinese 83 (metro M2 Porta Genova)

Marè: il brunch della riviera romagnola approda a Milano

Anche se ci troviamo sui Navigli, le vibes di Marè riescono a trasportarti per qualche ora sulla riviera romagnola, dove sole, mare e buon cibo sono una garanzia per chi vuole rilassarsi e venire coccolato. Da buona romagnola, anche se solo per metà da parte di padre, mi sentivo in dovere di menzionare questo locale e suggerirvelo per farvi ritrovare un po’ di quell’ospitalità tipica della Romagna e staccare dalla vita frenetica della city. Quale momento migliore se non nel weekend?

Marè offre 5 diversi tipi di Brunch Set, ciascuno pensato per ogni esigenza e gusti della clientela milanese (d’altronde siamo a Milano e bisogna saper accontentare tutti): Terra, Mare, Campo, Veggie e Dolce, tutti al prezzo di 28€ con inclusi acqua e caffè americano o spremuta.

Originale secondo me il set “Campo” che propone come main l’Uovo in camicia con porcini trifolati, timo e fonduta al parmigiano, mentre il resto delle portate è abbastanza standardizzato come per tutti gli altri set: una serie di tapas in condivisione a base di verdure e formaggi, come il crescione, un must dello street food romagnolo, che viene rivisitato sia nell’impasto (al kamut) sia nel ripieno (erbette di campo, taleggio e olive) per renderlo un po’ meno tradizionale. Golosissima la cheesecake allo squacquerone e fichi caramellati, l’unione di due prodotti cardine della regione rielaborati nella forma di un dolce tipicamente americano.

Piccolo consiglio: chiedete un extra di piadina con squacquerone e marmellata… non c’è di che!

Marè Milano
Ripa di Porta Ticinese, 67 (metro M2 Porta Genova)

Una cosa bistrot: brunch in un cortile senza tempo

Posti instagrammabili e dove trovarli (a Milano): sicuramente da Una cosa bistrot, lo spin off del già famoso Ofelè in zona Solari, che incanta con il suo cortile esterno, rimasto fermo nel tempo, e i sui interni caldi e accoglienti, arredati con mobili d’epoca in stile vintage. Un angolo nascosto tra le retrovie che portano sui Navigli, dove si viene catapultati in un ambientazione quasi fiabesca e rilassata, tra rampicanti e piante tropicali, lampade abat jour retrò, insieme a sedie e tavolini d’altri tempi.

Brunch navigli una cosa_
© Giulia Minguzzi

Tutti i menù brunch di questo locale hanno un costo di 30€ escluse bevande e spaziano dal più classico avocado toast (menù Ofelé) al menù USA con il bagel farcito con spinaci, uovo poché e salsa olandese, fino al menù Queen Elisabeth, una tradizionale English breakfast, e Little Italy, con polpette al sugo, tagliere di formaggio, taralli, olive e burrata. Per i più curiosi c’è anche un menù exotic (crema di piselli e uovo poché, crema harissa al mango, guacamole, crema di fagioli neri), e per un’opzione totalmente vegana c’è il menù Rainbow (bagel con crema di avocado, tofu marinato, coleslaw e patatine fritte). Eventualmente è possibile anche scegliere alla carta i vari piatti che variano settimanalmente.

Noi siamo andati sul classico con il menù Ofelé, un omaggio al primo locale di via Savona, dove il brunch è sempre stato protagonista con l’avocado toast, uno con salmone e l’altro con bacon. In abbinamento al piatto principale vengono portati una serie di contorni a base vegetale (nel nostro caso hummus e verdurine al forno) e poi i pancakes con sciroppo d’acero e frutta mista. Tutto viene portato contemporaneamente quindi se scegliete il nostro stesso menù vi consiglio di iniziare dai pancake che sono ancora caldi e poi proseguire con il resto.

Brunch navigli una cosa__
© Giulia Minguzzi

Lo consiglio per un appuntamento tête-à-tête un po’ diverso oppure per una reunion con le amiche.

Una cosa bistrot
Via Scaldasole, 7 (metro M2 Porta Genova)

Sisu: aestethic brunch à la carte

Una recente apertura in zona Corso Genova sta facendo letteralmente impazzire tutti gli amanti delle colazioni aesthetic: SISU (in finlandese “perseveranza”) è una bakery contemporanea di ispirazione nordica che propone lievitati, biscotti e prodotti da forno di ispirazione nordeuropea con qualche contaminazione dal mondo.

Qui non troverete le solite brioche o i soliti croissant ma delle chicche originali che uniscono le tradizioni di varie culture e strizzano l’occhio alla moda del momento: babka all’albicocca, girella tiramisù, croissant roll al pistacchio, cinnamon roll e torte del giorno dolci e salate sono solo alcuni dei loro pezzi forti che non mancano mai. La location è estremamente curata, luminosa e spaziosa, e l’attenzione ai dettagli domina anche nelle proposte di pasticceria e cucina.

Da Sisu oltre alla colazione e al pranzo si può fare anche brunch, ma solo alla carta. Vi consiglio di provare il croissant smash con crudo di Parma e frutta di stagione (7€) per assaggiare qualcosa di diverso  e goloso, mentre se volete un piatto da brunch più classico andate sui pancake con avocado smash, bacon, uovo all’occhio di bue e semi di lino (11€). Interessanti le quiche del giorno (quando sono andata io c’era con zucchine, carote, radicchio e speck, 8€) e altre proposte originali come il pan carrè ai semi con avocado smash, tonno rosso marinato, lime e semi vari (13€).

Vi consiglio di prenotare per il brunch perché si crea sempre fila, anche nell’ora di pranzo.

Brunch navigli sisu
© Giulia Minguzzi

Sisu
Via Gaudenzio Ferrari, 1 (tram 2,14; metro M2 Porta Genova)

The Doping Bar: brunch a buffet con dj set

“Oh my Brunch” è il nuovo format di The Doping Bar per il brunch, un elegantissimo cocktail bar del gruppo Aethos situato in Piazza XXIV Maggio, che offre una formula brunch a 45€ con incluso un cocktail, un piatto con le uova, un piatto principale e accesso illimitato al buffet, il tutto accompagnato da musica e dj set live.

Il prezzo è giustificato dalla location esclusiva e dalla qualità dei piatti, non solo delle portate principali, ma anche del buffet: salumi, formaggi, focaccia, torte salate, insalate di verdure, insalata di mare, dolci di ogni tipo… insomma un tripudio di cibo vario, buonissimo e presentato bene. La cura dei dettagli domina su tutto, dall’ambiente, ai cocktail, alla cucina, e rende anche le portate più semplici dei piatti gourmet (per dire, nell’avocado toast, l’avocado viene presentato come una mousse adagiata sul crostone di pane tramite l’uso della sac a poche).

Sicuramente non un brunch per tutte le tasche ma può essere un’idea per festeggiare una particolare occasione in un contesto elegante ma allo stesso tempo divertente, e con cibo (e drink) di alta qualità.

The Doping Bar
Piazza XXIV Maggio, 8 (Tram 3,9,10)

Bgood: il brunch più economico di Milano

Se il vostro portafoglio piange e siete alla ricerca di una formula brunch che includa tutto, state tranquilli, ho io la soluzione per voi. In zona Naviglio Pavese c’è un locale specializzato proprio in brunch ed è il più economico di Milano: 18€ per un open toast con varie opzioni di scelta, 2 side a scelta a base vegetale e infine una “gioia”, ovvero il dolce. Il prezzo include anche un filter coffee o cappuccino e una spremuta.

Inoltre qui il brunch è all week long, nel senso che potete farlo tutti giorni, non solo sabato e domenica. Per un brunch in zona Navigli senza troppe pretese ma comunque molto personalizzabile nelle scelte delle portate è una buona opzione. Consiglio le torte del giorno per la scelta del dessert perché sono tutti prodotti artigianali e fatti in casa.

Brunch navigli bgood
© Giulia Minguzzi

Bgood
Via Antonio Tantardini, 8 (tram 3)

Mani Milano Lab, brunch & clay!

Sicuramente vi sarà capitato di recente di incappare in qualche storia di Instagram di qualcuno che ha partecipato a un corso di ceramica e si è portato a casa un piccolo ricordo dell’esperienza; ebbene sì, oltre al brunch, un altro trend super in hype nell’ultimo periodo sono i corsi di ceramica e c’è un posto a Milano che vi offre la possibilità di fare entrambi. Sto parlando di Mani Milano Lab, un piccolo atelier dove si può imparare l’arte di lavorare l’argilla e decorarla, con degli insegnati che vi guidano passo passo nella realizzazione della vostra piccola opera d’arte.

Il workshop, dalla durata di due ore circa, si svolge ogni sabato e domenica su due turni (alle 11 o alle 13:30), ha un costo di 55€ a persona e include una sessione di ceramica insieme a un gruppo di persone nuove che avrete il piacere di conoscere e un menù brunch abbastanza classico con opzioni senza glutine: macedonia, pancakes, yogurt e cereali, pane a fette, uova sode, avocado e salmone e caffè americano.

Può essere un’idea carina per un date oppure per stupire una persona che viene a trovarvi a Milano e vuole fare qualcosa di diverso dalla solita colazione/pranzo fuori.

Mani Milano Lab
Via Arena, 19 (metro M2 Porta Genova)

Brunch sui Navigli a Milano: l’elenco

Ecco qua un comodo recap da screenshottare dei migliori brunch sui Navigli che abbiamo selezionato per voi:

  • Combo (Ripa di Porta Ticinese 83)
  • Marè  (Ripa di Porta Ticinese, 67)
  • Sisu (Via Gaudenzio Ferrari,1)
  • The Doping Bar (Piazza XXIV Maggio,8)
  • Una cosa bistrot (Via Scaldasole, 7)
  • Bgood (Via Tantardini, 8)
  • Mani Milano Lab (Via Arena,19)

Articolo scritto dalla contributor Giulia Minguzzi

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PER LA FOTO DI COPERTINA: © Giulia Minguzzi